LA CURA NATURALE DEL MANTELLO

ISTITUTO FAUNO | Cura del mantello

Sembrerà strano dover ricorrere a strumenti di pulizia per il mantello dei nostri animali domestici, anche perché in natura tendenzialmente l’animale selvatico non ricorre a particolari rituali di pulizia esterni all’uso della propria lingua, eppure normalmente gode di un bellissimo manto. L’animale che vive a stretto contatto con l’uomo ha perso l’abitudine a fare bagni di sole, rotolarsi nel fango o nella terra, così come spostarsi frequentemente da un posto all’altro, in modo da liberare il mantello da sporcizia e parassiti. Anzi, spesso durante le passeggiate in campagna tendiamo a imporre loro il veto su questi comportamenti, limitando ulteriormente l’istinto naturale.

Molte razze sia di cane che di gatto sono state inoltre selezionate nel tempo per rispondere a particolari esigenze estetiche, a svantaggio della naturale funzionalità del mantello; ecco che spesso avremo di fronte animali con il pelo troppo lungo, che si annoda facilmente e che di conseguenza trattiene polvere, detriti, sostanze inquinanti e dannose.

Assicuriamoci di spazzolare quotidianamente gli animali con il pelo lungo, con una spazzola a raspa che oltre ad eliminare l’eccesso di pelo morto, stimola le ghiandole sebacee a produrre le sostanze necessarie a mantenere un buon film idrolipidico che protegge anche la cute.

La presenza di sporcizia e di secrezioni non salutari agevola tra l’altro la proliferazione di miceti e parassiti della cute, che troveranno un terreno ospitale alla loro riproduzione. La esistenza di parassiti ovviamente non nuoce solo al benessere del mantello, ma indebolisce in generale l’organismo dell’animale esponendolo più facilmente alle infezioni.

Avere cura del manto del nostro animale favorisce inoltre il lavoro di smaltimento delle scorie del metabolismo, aiutando gli organi che ne sono responsabili, in particolare il fegato, i reni e l’intestino. Infatti questi emuntori si servono della pelle per potenziare il lavoro di pulizia dell’organismo; allo stesso modo, problematiche legate alla cute, dovrebbero far pensare ad un cattivo funzionamento di tali organi, soprattutto fegato ed intestino, per cui varrebbe la pena di indagare in quella direzione quando si è in presenza di dermatiti, eczemi, secrezioni acide e maleodoranti dell’animale.

Oltre che spazzolare quotidianamente l’animale (oppure un paio di volte alla settimana per chi ha il pelo raso), si dovrebbe procedere periodicamente ad un bagno effettuato con un sapone neutro, possibilmente di origine vegetale e naturale, con cui detergere la cute per eliminare l’eccesso di sporcizia. Se non ci sono esigenze particolari, il bagno non dovrebbe essere troppo frequente, per evitare l’effetto opposto, ossia quello di disidratare troppo la cute. È sufficiente un bagno al mese o anche ogni due mesi sia nel cane che nel gatto.

È risaputo che il gatto non ama particolarmente l’acqua e in effetti dimostra di avere particolarmente a cuore la propria pulizia, a cui dedica molto tempo nell’arco della giornata. Occorre abituare il nostro micio fin da piccolo al bagnetto, per non traumatizzarlo, ricordando comunque che questa pratica potrebbe non essere necessaria soprattutto se non presenta parassiti esterni ed in generale ha un bel mantello.

Come facciamo a capire che il nostro animale ha un manto in buona salute?

I parametri principali sono tre:

  • Assenza di odore sgradevole.
  • Assenza di secrezioni untuose, con zone di pelo diradato e infiammazione della cute.
  • Aspetto lucido, assenza di parassiti esterni, ricambio del manto moderato (eccetto nel normale ricambio stagionale, in cui è naturale un turn over importante).

Dato che i nostri animali seguono le nostre abitudini, ricordiamo che per favorire il benessere del loro mantello, dobbiamo prestare attenzione all’ambiente in cui vivono. In particolare, assicuriamo una buona pulizia delle loro copertine (per il lavaggio utilizziamo prodotti naturali), non utilizziamo inquinanti per l’igiene degli ambienti, e forniamo loro un’alimentazione semplice, ricca di sostanze vitali capaci di nutrire profondamente l’organismo senza affaticare gli organi interni.

Ultima raccomandazione, ma non per ordine d’importanza, assicuriamoci che il nostro animale abbia sempre a disposizione acqua minerale pulita, a cui potremo aggiungere l’essenza floreale di Bach Crab Apple, utile per favorire i processi di pulizia e purificazione dell’organismo.