Gli idrolati sono distillati in corrente di vapore di fiori, foglie ed altre parti aeree delle piante aromatiche fresche. Sono anche conosciuti come “Acque aromatiche o floreali” per distinguerli dagli oli essenziali. Dalla distillazione della pianta, infatti si ottengono due prodotti, l’olio essenziale (che racchiude la parte liposolubile e concentrata) e l’acqua aromatica, idrosolubile e che conserva tutte le proprietà del vegetale d’origine. È sbagliato quindi considerarli come un prodotto di scarto della distillazione degli oli essenziali.

Dato che nell’idrolato sono contenuti tutti i principi attivi della pianta solubili in acqua e meno dell’1% di olio essenziale, spesso le proprietà benefiche e curative dei due tipi di estratti sono differenti. Il vantaggio dell’utilizzo degli idrolati, sia in campo umano che veterinario, è dato dal fatto che sono privi di controindicazioni e possono essere usati puri. Si utilizzano singolarmente oppure miscelati, se abbiamo bisogno di sfruttare le virtù terapeutiche di più piante. Inoltre, possono diventare una base per veicolare altri rimedi, come le essenze floreali, oppure come mezzo liquido per veicolare l’argilla ventilata nell’applicazione di cataplasmi benefici.

Si applicano direttamente sulla cute per detergerla e decongestionarla, ma anche sui polpastrelli arrossati, sulle palpebre o per favorire una delicata pulizia dell’orecchio esterno. Se si utilizzano per la cura del mantello, si possono conservare in frigo in un flacone dotato di spruzzino, e all'occorrenza vaporizzare massaggiando delicatamente. Diluiti nell’acqua possono diventare un ottimo risciacquo dopo il bagno, poiché grazie al loro pH leggermente acido contribuiranno a ripristinare quello cutaneo, alterato dai prodotti utilizzati per la detersione.

Ogni idrolato vanta proprietà diverse, a seconda della pianta d’origine.

Ecco un elenco di quelli più adatti alla cura del nostro animale:

• IDROLATO DI LAVANDA: calmante e lenitivo, utile per la cute arrossata, leggermente scottata ma anche per decongestionare in caso di punture d’insetto.
• IDROLATO DI CAMOMILLA: estremamente delicato, si usa sulla cute infiammata e sulle palpebre gonfie e stanche.
• IDROLATO DI HAMAMELIS: astringente e antisettico, è particolarmente adatto per la detersione di zone grasse con produzione di sebo (eventualmente associato alla lavanda).
• IDROLATO DI ROSA: idratante, sebo regolatore e rinfrescante. Lenisce arrossamenti e irritazioni cutanee.
• IDROLATO DI ROSMARINO: rinfrescante, antisettico, tonificante. Particolarmente adatto come risciacquo finale dopo il bagno.
• IDROLATO DI ELICRISO: astringente, purificante, lenitivo, è particolarmente adatto alla cura del mantello secco, che presenta zone diradate e lese. Ha proprietà cicatrizzanti e protettive.
• IDROLATO DI MENTA: perfetto per la cute arrossata e infiammata, allevia immediatamente il prurito nel caso di manifestazioni allergiche, punture d’insetto e per offrire sollievo dopo la rasatura di zone del pelo.

Come per tutti i prodotti che si ricavano dalle piante, quindi ricchi di principi biologicamente attivi, occorre prestare sempre attenzione alla sensibilità individuale, che non possiamo prevedere, per cui consiglio di utilizzare un idrolato alla volta, in piccole quantità, verificando che non vi siano reazioni cutanee. È assolutamente sconsigliato l’utilizzo orale!