Gli animali hanno una relazione con il mondo floreale estremamente diretta e armoniosa.
In natura le piante sono il loro primo e a volte unico soccorso e loro sono in grado di servirsene non soltanto a livello strettamente fisico, ma anche sui piani sottili interagendo con la parte energetica del mondo vegetale.
I Fiori di Bach, i Fiori Australiani e i Fiori Californiani rappresentano sicuramente, nel panorama dei rimedi di tipo energetico, lo strumento più efficace per sostenere gli animali negli squilibri fisici, emotivi e mentali.
CHI È IL CONSULENTE IN FLORITERAPIA?
Il Consulente in Floriterapia applicata agli animali è un operatore olistico esperto nella relazione d’aiuto, che utilizza le essenze floreali come strumento naturale di sostegno all’animale e al referente umano.
Il Floriterapeuta, attraverso la consulenza, accompagna il custode dell’animale nella scelta della miscela floreale più favorevole per ristabilire l’armonia emozionale dell’animale e all’interno della relazione uomo-animale.
Non si pone come alternativo alla professione del veterinario e non si occupa di stabilire diagnosi di patologie o curare sintomi di alcun genere, ma il suo compito è quello di suggerire i fiori più adatti per riequilibrare tutti quegli atteggiamenti emozionali negativi che possono favorire la comparsa di squilibri, che interessano sia il piano energetico/emozionale che quello organico.
Si rivolgono al Consulente in Floriterapia tutti coloro che alle prese con problematiche dell’animale sentono la necessità di supportarlo in modo delicato e profondo, per esempio in situazioni come stati di stress, conseguenze di eventi traumatici e dolorosi, situazioni di cambiamento, separazioni e lutti, crisi nel contesto familiare e ambientale, difficoltà di comunicazione e apprendimento, disarmonie caratteriali.
Il Floriterapeuta può essere di particolare aiuto in tutti i contesti in cui collaborano più figure professionali (veterinario comportamentalista, educatore della relazione uomo-animale) nella risoluzione e nel recupero di disagi comportamentali, offrendo un ulteriore strumento di sostegno che non intralcia e non ostacola l’utilizzo di terapie o altri strumenti curativi.
Il Consulente in Floriterapia segue il metodo terapeutico individuato dal Dottor Edward Bach, e poi esteso ad altri repertori, secondo cui ogni squilibrio corrisponda un preciso disagio emozionale.
Una volta che questo viene individuato, l’operatore guida nella scelta delle essenze più adatte a sbloccare la reattività dell’animale e a mettere in moto le risorse interiori necessarie alla risoluzione e al ripristino dell’armonia.
Il Floriterapeuta lavora autonomamente oppure in collaborazione con veterinari, centri di educazione, associazioni di tutela, farmacie ed erboristerie attente alla tematica.
DOCENTI
- Alessia Podda, Naturopata, Consulente Floriterapeuta, Direttrice dell’Istituto Fauno
- Dott.ssa Elisa Bazzi, Medico Veterinario esperto in comportamento, Naturopata, Consulente Floriterapeuta
- Dott.ssa Francesca Belfiori, Biologa, Naturopata, Consulente Floriterapeuta
ARGOMENTI DEL CORSO
I e II MODULO
ESSENZE FLOREALI DI BACH | Alessia Podda
Ha l’obiettivo di trasmettere allo studente i principi dello studio dei Fiori di Bach applicati all’animale.
Per facilitare la comprensione e la memorizzazione delle essenze floreali, il docente si servirà di importanti supporti visivi e della simulazione di casi sia in aula che come strumento di approfondimento a casa, con verifica personalizzata per ogni studente.
Saranno analizzati i seguenti aspetti:
- Il pensiero del dottor Bach e i principi che regolano le sue scoperte.
- Il concetto di trasmissione del contenuto energetico dal fiore all’acqua, come mezzo di raccolta delle informazioni.
- Il repertorio delle essenze del dottor Bach, delle loro caratteristiche e basi di impiego.
- Impariamo a raccogliere i dati necessari per l’indagine energetica dell’animale al fine di stabilire il protocollo personalizzato.
- Le interazioni con altre forme di intervento sull’animale, eventualmente anche di tipo sanitario, al fine di poter comprendere quando l’uso delle essenze floreali è raccomandato o sconsigliato.
- I principi che regolano la scelta delle essenze, la loro combinazione, i tempi di trattamento.
III E IV MODULO
ESSENZE FLOREALI AUSTRALIANE | Francesca Belfiori
Nell’ultimo decennio si è affiancato al più conosciuto repertorio floreale del dottor Bach, quello delle essenze floreali australiane al cui ricercatore e padre, Ian White, dobbiamo la diffusione oltreoceano.
Il bagaglio emozionale sempre più complesso ed organizzato dell’animale domestico e non solo, così come la difficoltà nella relazione con l’uomo, rende l’utilizzo delle essenze floreali sempre più attuale e necessario per tutelare e sostenere l’unità psico-emozionale dell’animale stesso.
Conoscere il repertorio australiano consente all’operatore di avere una visione più dettagliata delle modalità di intervento nei problemi del comportamento, così come nei casi di somatizzazione della sfera emotiva.
Saranno analizzati i seguenti aspetti:
- Storia e preparazione delle essenze.
- Le essenze del Bush utili nella comunicazione e nell’apprendimento dell’animale.
- La manifestazione della paura nell’animale: essenze utili.
- I fiori australiani nel disturbo fisico degli animali.
- I fiori australiani e l’essere spirituale animale.
- Il repertorio delle essenze singole: caratteristiche e applicazione.
- Le essenze combinate: Australian Bush Flower Animal Essences: AGGRESSIVE, AGITATION AND CALM, DETOX PETS, DIFFIDENCE AND TIMIDITY, EMERGENCY PETS, INSTINCT BALANCE, TRAINING AND EDUCATION, TRANSITION PETS, TRAVEL PETS, VIGOR AND ENERGY.
- Modalità e tempi di somministrazione.
V e VI MODULO
ESSENZE FLOREALI CALIFORNIANE | Elisa Bazzi
L’Iter formativo si sviluppa in modo tale da approfondire il terzo repertorio floreale più importante, elaborato dai ricercatori Katz-Kaminski che comprende oltre 100 essenze, di provata efficacia ed affinità con il mondo animale.
Saranno analizzati i seguenti aspetti:
- Il pensiero dei ricercatori Katz-Kaminski e i principi che regolano le loro scoperte.
- Il repertorio delle essenze singole: caratteristiche e applicazione.
- Differenze e similitudini tra Fiori Californiani e Fiori di Bach.
- Fiori reattivi, catartici, più profondi, azione lenta e profonda oppure più rapida.
- Utilità dei rimedi nel disagio comportamentale dell’animale
- Essenze floreali utili nell’accompagnamento al fine vita
- Limiti di applicazione per essenze di natura estremamente spirituale
- Modalità e tempi di somministrazione.
VII MODULO
APPLICAZIONI PRATICHE | Alessia Podda
Saranno analizzati i seguenti aspetti:
- Utilizzo dei diversi repertori nelle fasi della vita dell’animale.
- Utilizzo delle essenze floreali nel rispetto delle esigenze etologiche dell’animale.
- Analisi dei modelli emozionali più comuni.
- Indicazioni gestionali di alcune crisi emotive.
- Sinergie tra i repertori nel sostegno all’animale e protocolli di utilizzo.
- In base a quali criteri si svolge la scelta?
- Uso ambientale delle essenze floreali.
- Accompagnamento dell’animale morente con i Fiori del Passaggio.
CONTENUTI EXTRA:
- Approfondimento Principio Transpersonale e applicazione locale delle essenze floreali
- Essenze floreali e MTC
COME SI SVILUPPA L'ITER FORMATIVO
Il corso si svolge in 7 moduli a cui si somma 1 contenuto extra a disposizione nella piattaforma Fauno Online Campus.
Le lezioni si svolgono online, in modalità ON DEMAND.
Il calendario indica le date di attivazione dei moduli di studio sulla nostra piattaforma di e-learning, il Fauno Online Campus: dall’attivazione i contenuti saranno fruibili h24 senza limiti di tempo.
Ciascun modulo è composto da video lezioni e materiale didattico per la preparazione dell’esame (slides e dispense), oltre ai materiali integrativi per l'approfondimento dei temi trattati.
Quando tutti i moduli saranno stati attivati, gli allievi potranno partecipare alle Sessioni di confronto con i docenti in diretta webinar, per chiarimenti sugli argomenti trattati e indicazioni sulla preparazione dell’esame. Gli studenti che non possono partecipare alle Sessioni in diretta potranno usufruire delle registrazioni, e per ulteriori domande contattare i docenti via mail.
È previsto un esame finale costituito da 50 domande a risposta multipla da svolgere sul Campus Online, al superamento del quale verrà consegnato l’attestato di Diploma “Consulente in Essenze Floreali applicate agli animali".